li insulti postati dalla ex su facebook lo hanno mandato in bestia. E per vendicarsi ha deciso di incendiare la vettura della vittima. Peccato che il raid incendiario sia stato filmato dalle telecamere di sicurezza. Così poco dopo la “rappresaglia” alla porta dell’uomo hanno bussato i poliziotti che lo hanno denunciato a piede libero.
Nei guai un incensurato martinese di 53 anni che la scorsa notte ha messo a segno la sua vendetta. A scatenare la reazione quelle frasi scritte in bacheca dalla vittima, una grottagliese di 59 anni. Post pesanti che, è proprio il caso di dire, hanno soffiato sul fuoco della sua rabbia.
Accecato dall’ira, il 53enne si è precipitato sotto casa della ex e ha appiccato le fiamme alla macchina dopo averla cosparsa di benzina. Il rogo, peraltro, oltre al bersaglio dell’incursione si sono propagate ad una vettura parcheggiata di fianco e alla facciata di un palazzo. Sul posto sono intervenuti gli uomini del commissariato di Polizia che hanno risolto il caso a tempo di record. Illuminanti si sono rivelate le immagini registrate da una telecamera di servizio. Nel video, infatti, il volto dell’autore è apparso nitiditamente, illuminato proprio dai bagliori delle fiamme.
Il martinese, poche ore dopo la “rappresaglia, è stato rintracciato e condotto in commissariato. Dinanzi all’evidenza ha ammesso la sua responsabilità, raccontando di non aver accettato la scelta della donna di lasciarlo. Un tarlo esasperato da quelle frasi che la ex aveva affidato all’immancabile facebook.