Accompagnava la sorella 15enne e altre due ragazze di 16 e 17 anni a prostituirsi nelle campagne brindisine di Latiano: le adolescenti avevano rapporti quotidiani con anziani del posto al prezzo di 5 euro per prestazione. Favoreggiamento della prostituzione minorile è l’accusa che ha fatto finire in carcere un cittadino di nazionalità romena. In carcere è finito anche un 77enne di Latiano: l’uomo è stato sorpreso mentre si appartava nei pressi della stazione ferroviaria assieme alle ragazzine con le quali ha avuto rapporti sessuali.
La più giovane delle ragazze è incinta: non è escluso che l’anziano arrestato possa essere il padre del figlio che porta in grembo. Una vicenda di degrado e violenza scoperta dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni al comando del capitano Diego Ruocco dopo la denuncia di alcuni residenti nei pressi della stazione ferroviaria di Latiano. I militari si sono appostati per una settimana consecutiva nelle campagne dove avvenivano gli incontri. Il fratello della 15enne accompagnava quotidianamente la sorella e le altre due ragazze in campagna lasciandole da sole. L’uomo si allontanava per qualche ora, dando alle giovane vittime il tempo di incontrare i clienti.
Secondo le indagini la ragazzina incinta oltre a prostituirsi aveva parte attiva nello sfruttamento delle altre: a quanto pare si occupava della contrattazione con gli adulti che pagavano per i rapporti sessuali incassando una percentuale. Il 77enne è stato visto appartarsi più volte con le ragazze, pretendeva rapporti sessuali con tutte e tre le adolescenti in gruppo. I carabinieri sono riusciti ad arrestarlo in flagranza di reato: si trova ai domiciliari. Il cittadino romeno accusato di favoreggiamento della prostituzione è stato trasferito nel carcere di Brindisi. Le ragazze sono state affidate invece alle cure di una casa-famiglia su disposizione del tribunale dei minori di Lecce.