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Ciclista muore travolto e schiacciato contro un’auto: l’investitore era drogato

 

Tragedia della strada a Vicenza. Secondo le prime informazioni a perdere la vita, poco prima delle 11 del 26 giugno, Umberto Bortolan, 73 anni, residente da solo a poche centinaia di metri dal luogo della tragedia, che mentre stava percorrendo in sella alla propria bicicletta via Astichello, nella zona est della città, è stato investito e ucciso.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Vicenza, che hanno eseguito i rilievi, l’anziano è stato travolto da una Renault Megane che l’ha poi trascinato per diversi metri, per poi schiacciarlo contro un’altra utilitaria, una Fiat Punto, ferma in sosta ai bordi della strada. Immediato l’allarme con l’arrivo sul luogo del sinistro, dopo pochi minuti di un’ambulanza del vicino ospedale San Bortolo, i cui sanitari non hanno potuto che accertare il decesso, avvenuto probabilmente sul colpo: inutile qualsiasi tentativo di rianimazione sul posto. Dai rilievi effettuati dai carabinieri è stato possibile accertare che l’automobilista, percorrendo l’arteria a velocità particolarmente sostenuta, nell’affrontare una curva ha perso il controllo del mezzo, salendo inizialmente sul marciapiede con l’auto, che una volta ricondotta sul piano stradale ha violentemente tamponato la bicicletta, trascinandola per alcuni metri, per farla poi andare a sbattere contro l’auto ferma.

Nei guai è finito il conducente dell’auto investitrice: si tratta di Fabio Amato, 37 anni, pregiudicato, residente in città ma di origini siciliane, subito sottoposto ai test relativi all’eventuale ingestione di alcol e stupefacenti. In serata, secondo quanto afferma una nota dell’Arma, l’automobilista è stato arrestato. Secondo quanto si apprende il conducente del veicolo, trovato in stato confusionale ancora seduto al posto di guida, è stato condotto in ospedale, dove a seguito degli accertamenti ai quali è stato sottoposto, è risultato positivo all’uso di sostanze stupefacenti. Per tale motivo e considerata la dinamica dell’incidente, Amato è stato quindi dichiarato in arresto poiché ritenuto responsabile di omicidio stradale. Lo stesso, a conclusione degli atti, è stato condotto presso la casa circondariale di Vicenza, a disposizione del pm di turno, che ha disposto altresì il sequestro di tutti i mezzi coinvolti nel sinistro. Domani mattina Amato sarà ascoltato in carcere dallo stesso pm che ha disposto l’arresto.