Una violentissima bomba d’acqua si è abbattuta su tutta la cintura sud, mettendo in grande difficoltà i comuni. Decine le chiamate ai vigili del fuoco per strade allagate, incidenti stradali (sembra al momento non siano stati registrati feriti) e soprattutto capannoni scoperchiati con le lamiere che si sono riversate sulle strade.
A Piobesi e nei comuni vicini c’è la situazione più critica con la segnaletica abbattuta, auto finite fuori strada (molte vie sono più simili a torrenti) e lamiere di capannoni industriali che sono state divelte dalla forza del vento e scaraventate sulle carreggiate. Scoperchiato il tetto di una scuola. A La Loggia sono caduti degli alberi sulla carreggiata dello svincolo della tangenziale con alcune persone che si sono fermate per cercare di spostarli. In questo momento la polizia stradale e i pompieri sono sul posto per liberare la diramazione, il tratto è chiuso alla circolazione. Vigili del fuoco che in questo momento stanno operando un po’ ovunque per limitare i danni e mettere le situazioni critiche in sicurezza.
A Nichelino è saltata la corrente in alcuni punti della città, mentre si sono registrati allagamenti un po’ ovunque: Vinovo (molte case senza corrente e soccorsa una persona immobilizzata a letto), La Loggia, mentre a Candiolo via Pinerolo è sotto 20 centimetri d’acqua, così come via Deledda, via Verdi, via Martiri e via Torino, diversi i garage invasi dall’acqua. Anche via Vernea e limitrofe invase da 15 centimetri d’acqua
A Moncalieri diverse vie trasformate in torrenti: come via Cavour, strada Preserasca e strada Carignano. In via Romita allagate scale e cantine delle case popolari. Problemi anche in collina, con strada Revigliasco invasa da detriti. A Tetti Piatti, tristemente teatro principe dell’alluvione di novembre, molte tavernette e garage a mollo. Anche a Testona l’acqua ha invaso molti sottoscala e box nella zona della farmacia Castelvecchio.