«Ho perso un’altra occasione buona stasera». Comincia così la notte di Vasco Rossi a Modena Park, il più gran concerto della sua vita e quella del suo popolo: 220mila legionari ai suoi piedi, più tutto il resto del suo mondo disperso davanti a Rai 1 (che più che riprendere il concerto farà una sorta di Rossi show con Bonolis a presentare) e raccolto nei cinema che diffonderanno il suo verbo e la sua festa.
Una festa dei 40 anni che comincia da una canzone antica, la malinconica ballata rock Colpa d’Alfredo e la storia di quella «troia» (dice proprio così) «andata a casa col negro…che non parla neanche bene l’italiano», prima di dare spazio alle chitarre che si infuocano.
Un quarantenne è morto all’ospedale di Baggiovara (Modena), dove era stato ricoverato per un malore verso le 6 di questa mattina. L’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 all’interno di un camper in via Newton, non lontano dall’area del Modena Park, e secondo le prime ipotesi stava probabilmente attendendo il concerto di Vasco Rossi. È deceduto per quello che con ogni probabilità è stato un infarto.