Ieri pomeriggio una ragazza è stata vittima di un incidente in via Dante.
Soccorsa da un’ambulanza, è stata trasportata in codice giallo al pronto soccorso del Policlinico di Bari ma lì ha dovuto aspettare quattro ore prima che iniziassero la visita.
E oltre a questa circostanza a rimanere bloccata con lei è stata l’ambulanza che non ha potuto soccorrere altri malati ma è dovuta rimanere a disposizione della ragazza.
Il papà ha così raccontato: “Mia figlia ha cominciato con la radiografia solo poco prima delle 19 accanto a me c’era un’altra mamma che stava aspettando da nove ore in sala d’attesa, con il figlio sempre in codice giallo. Ma la cosa ancora più assurda è un’altra: l’ambulanza che ci ha accompagnato è dovuta restare fuori ad aspettare fin quando non cominciavano le visite a mia figlia”.
E poi ha aggiunto: “Poteva servire ad altre persone davvero tutto pazzesco. L’attesa posso anche concepirla, ma tenere bloccata una ambulanza con personale medico e paramedico è un’assurdità”.
Le dichiarazioni del padre sono state rilasciate alla testata giornalistica www.borderline24.com