Cuoco pugliese condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere adescava minorenni per farli prostituire
Il cuoco di 57 anni Luigi Caione è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di prostituzione minorile.
L’uomo originario di Foggia ha adescato diverse ragazzi minorenni extracomunitari ai quali in cambio di una bevanda o di pochi euro chiedeva prestazioni sessuali.
I casi accertati di violenze nei confronti di minorenni sono 3. L’uomo ha adescano due pachistani e un albanese.
I fatti, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, risalgono a gennaio 2017, Luigi Caione fu arrestato un mese dopo a febbraio 2017 dagli uomini del commissariato di Ventimiglia.