Il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini è intervenuta sui fattacci di Bari ed ha annunciato che i test non saranno annullati e che i sessantaquattromila studenti che hanno partecipato ai test ora devono solo attendere i risultati che saranno pubblicati regolarmente il 22 aprile 2014.
Il Ministro ha anche precisato che sulla mancata presenza di un plico a Bari dove al momento dell’apertura delle buste sigillate invece di 50 ne erano presenti solo 49 ci sarà la magistratura che ora sta indagando e che farà chiarezza sull’accaduto.
Non sembrano però dello stesso parere le associazioni studentesche che hanno presentato l’esposto alla Digos di Bari chiedendo che la magistratura blocchi in via cautelare tutti i test risolti inviati al Cineca in via cautelare.
Le associazioni studente chiedono che, viste le gravi irregolarità dei test di ammissione di medicina avvenute a Bari che inevitabilmente inficeranno anche la graduatoria che come l’anno scorso anche quest’anno è a livello nazionale, venga annullata la prova in corso e si stabilisca al più presto una nuova data per ripetere i quiz.
Altro motivo di dure polemiche in questi giorni è stato che tutti i test in particolare quello di medicina sono stati indetti ad aprile mentre in precedenza si svolgevano a settembre stravolgendo la preparazione scolastica degli studenti che si sono dovuto sobbarcare non solo i compiti per l’ultimo anno dei superiori in vista della maturità ma anche lo studio delle materie assai complesse dei test.
A tal proposito oggi il Ministro Giannini ha ribadito che sua intenzione riproporre gli esami per l’anno 2015 nuovamente a settembre capendo le ragioni degli studenti.