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Riforme pensioni Poletti 2014: ultime notizie, scivolo esodati, prepensionamenti e modifiche Fornero

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L’esecutivo Renzi, con uno dei suoi massimi esponenti il Ministro del Lavoro Poletti, finalmente prende in considerazione un problema gravissimo che l’Italia ha da più di due anni la formazione della categoria degli esodati.

Oggi il titolare del dicastero del Welfare Giuliano Poletti intervenendo a Lucca al Festival del volontariato di Lucca ha dichiarato che il governo deve porsi il problema di risolvere al più presto la questione degli esodati predisponendo uno scivolo che riesca gradualmente a portare in pensione questa categoria.

Una sorta di prepensionamento che consenta finalmente a questi lavoratori rimasti senza nessun tipo di sostegno privi di pensione e di lavoro dopo l’approvazione della riforma pensioni della Fornero avvenuta ad ottobre 2011 ma entrata in vigore agli inizi del 2012 di arrivare alla tanto agognata pensione.

Poletti però ha specificato che per una operazione del genere bisogna trovare la formula giusta e soprattutto la copertura economica.

Quindi dopo il Ministro della pubblica Amministrazione Madia anche il Ministro del Welfare Poletti sembra deciso verso l’introduzione del prepensionamento.

Madia ha rispolverato questa ipotesi già avanzata in precedenza dal predecessore di Poletti l’ex Ministro del lavoro Giovannini del prepensionamento solo però per gli statali in seguito alla relazione del commissario della Spending Review Cottarelli che ha dichiarato che nella pubblica amministrazioni al momento vi sono ben 85.000 unità lavorative in esubero.

L’idea della Madia è di proporre il prepensionamento a più di centomila lavoratori statali in modo da far rientrare il consistente esubero riscontrato da Cottarelli e per i restanti quindicimila posti vacanti indire un maxi concorso per fare in modo che nella pubblica amministrazione ci sia una staffetta generazionale e che ci sia un ringiovanimento dell’età media dei lavoratori del pubblico attualmente la più alta in Europa.

Oggi la proposta del Ministro Poletti apre le porte del prepensionamento non solo ai lavoratori pubblici ma anche ai lavoratori privati come del resto più volte richiesto anche dal Presidente delle Commissione Lavoro Cesare Damiano.