Una notizia certa è che il Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini, del movimento Scelta Civica, non ha nessun intenzione di annullare i test di medicina tenute silo scorso 8 aprile in seguito alla manomissione dei plichi delle prove avvenuta a Bari.
Il Ministro è stata categorica, sarà la digos ad occuparsi della vicenda e qualora ci fossero dei reati a perseguirli anche penalmente.
Nel frattempo però non sono della stessa opinione i sindacati degli studenti che si stanno mobilizzando dopo l’esposto in procura per i gravi fatti di Bari a presentare un ricorso al tar per il sequestro temporaneo delle prove svolte attualmente depositate presso il CINECA richiedendo l’annullamento per irregolarità del test di medicina appena tenutosi.
I sindacati ritengono che la manomissione di un plico delle prove avvenuta nella sede dell’ateneo di bari dove si svolgevano le prove dei test ha una gravità inaudita anche perché va inficiare i risultati della graduatoria che saranno pubblicati il prossimo mese.
Il ministro Giannini però ha anche dichiarato che sua intenzione non riproporre più i test ad aprile ma di ritornare a farli svolgere come nei precedenti anni a settembre notizia che è stata accolta in modo favorevole dal tutto il mondo studentesco.
Al momento le data da ricordare assolutamente per tutti coloro che hanno partecipato al test di ammissione di medicina sono il 22 aprile giorno di pubblicazione dei risultato sul sito del Miur e il 12 maggio giorno della graduatoria nazionale.