Angelica Greco è morta all’alba di ieri per un incidente avvenuto sulla strada che congiunge Melendugno a San Foca.
La sua auto si schiantata contro un albero d’ulivo. Angelica è morta sul colpo. A San Foca Angelica era conosciutissima.
Era l’anima dei No Tap. Ieri i genitori di Angelica hanno voluto comunque che si svolgesse il corteo No Tap programmato già da tempo a San Foca.
Il sindaco di Melendugno Marco Potì ha così commentato la morte della giovane concittadina:
«Siamo molto scossi dalla perdita di Angelica sono da diversi anni amico dei genitori ma la conoscevamo tutti, era una delle persone più attive del presidio di San Basilio. Ogni giorno si trovava lì, anche durante la notte o alle prime luci dell’alba, spesso accompagnata dalla madre e dal padre, era una presenza costante al fianco di chi continua a lottare contro la realizzazione dell’opera. Per questo motivo abbiamo avuto molti dubbi sull’opportunità di tenere comunque il corteo dopo la sua scomparsa, poi i genitori hanno espresso la volontà di farlo in suo ricordo. Lei avrebbe voluto così, sarebbe stata lì con noi a sfilare per le strade di San Foca”.
Su Facebook sono stati tantissimi i messaggi in ricordo di Angelica. Uno dei più commoventi è stato quello di Gabriella: «Sono stata la prima persona che hai incontrato al presidio in un tiepido giorno di marzo e, probabilmente, una delle ultime che hai abbracciato in una calda sera d’estate prima di salutarci per sempre… mi manchi e mancherà tutto di te… grande guerriera custodirò preziosamente il tuo ultimo abbraccio».