Martedì prossimo saranno pubblicati dal Miur i risultati definitivi della prova di ammissione alla facoltà a numero chiuso di medicina tenutosi l’8 aprile scorso.
Anche questi test come quelli dell’anno scorso hanno determinato non poche polemiche e molto probabilmente ricorsi.
Il caso più eclatante, motivo di tantissime polemiche, è avvenuto a Bari, alla sede della facoltà di economia, dove il plico contenente le buste nominative dei test è stato manomesso e da 50 buste sigillate che doveva contenere una non è stata ritrovata.
Il sindacato degli studenti ha subito presentato un esposto alla Digos di Bari che sta indagando sull’accaduto ricostruendo tutti i passaggi che il plico ha effettuato e chi ne è entrato a stretto contatto.
Allo stato attuale come da ultime dichiarazioni sui test del Ministro dell’Istruzione Giannini i test non saranno annullati e quindi le date della pubblicazione dei risultati definitivi e delle successive graduatorie saranno rispettate dal Miur.
Ma è notizia di oggi che più di 500 studenti si apprestano a presentare ricorso al Tar per chiedere l’annullamento delle prove di Bari per i gravissimi fatti accaduti.
Secondo gli studenti la mancata presenza di una busta nel plico di Bari contenente il foglio con le domande dei test di medicina potrebbe essere stata sottratta per favorire qualcuno in modo da poter conoscere in anteprima i vari quesiti avendo il vantaggio di sapere le risposte già anticipatamente allo svolgimento del test inficiando così la prova stessa.