I risultati definiti come era previsto sono stati pubblicati dal Miur intorno alle 10,30 di stamane.
Per potere visionare l’elenco dei punteggi bisogna registrarsi al sito www.istruzione.it con la password e username ricevuta con il plico delle prove tenutesi l’8 aprile scorso.
Lo studente più bravo nell’elenco pubblicato dal Miur è di Torino ed ha raggiunto il considerevole punteggio di 80,50.
Quello che balza subito all’occhio che otto studenti di Bari e Foggia si sono posizionarsi nella top cento, sicuramente perchè hanno avuto doti intellettive superiori alle media.
Fino a prova contraria, infatti, non si può mettere in dubbio la capacità e la buona fede degli aspiranti medici del capoluogo pugliese, ma proprio a Bari è successa la vicenda al centro di tante polemiche e di sicuri ricorsi.
Il giorno delle prove all’ateneo di economia nel capoluogo pugliese si è riscontrato che un plico invece di contenere 50 buste con i quiz ne aveva soltanto 49 uno era scomparso nel nulla.
I fatti di Bari, a seguito di un esposto del sindacato studentesco, sono all’esame della Digos ce ha aperto una indagine per comprendere meglio il percorso che il plico ha compiuto e chi ha avuto contatto con lo stesso.
Il sindacato studentesco no si è fermato all’esposto e sta raccogliendo in questi giorni le firme, con l’aiuto del Codacons, per un ricorso di massa da presentare al Tar con la richiesta dell’annullamento del test di medicina tenutosi lo scorso 8 aprile, in seguito alle gravi irregolarità della prova di Bari.
Da quando si evince il punteggio minimo di ingresso nella graduatoria nazionale è 34,10 punti parecchio inferiore a quella dell’anno scorso che si attestava su i 40 punti.