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Il papà di Noemi, vuol farsi giustizia da solo, va a casa del padre del presunto assassino, “Me l’hai uccisa vieni fuori bastardo, il ragazzo è innocente”

Umberto Durini padre di Neomi, la ragazza assassinata il 3 settembre, ha cercato di farsi giustizia da solo si è recato nei pressi della casa del presunto assassino urlando al padre “Me l’ha uccisa, vieni fuori bastardo”.

L’uomo è stato bloccato da alcuni passanti e poi ha avuto un durissimo sfogo con i giornalisti presenti: “Il ragazzo sta nascondendo suo padre, lo protegge, ma quello non si salverà, ha fatto tutto lui”.

Secondo Il padre di Noemi Durini il padre del presunto assassino ha avuto un ruolo fondamentale nell’uccisione della figlia.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno allontanato l’uomo.

Poi il padre di Noemi ha parlato della figlia: “Era la ragazza più brava del mondo. Non era perfetta, ma era brava e onesta. Stava finalmente bene. Tornava a casa tutte le sere alle 20 e mi abbracciava, era riuscita a lasciarlo”.

Secondo l’uomo il padre del fidanzato di Noemi: “Aveva un odio per mia figlia che non era comprensibile e ne faceva le spese anche il ragazzo. Un mese fa lo hanno cacciato di casa e sono stato io a portarlo in farmacia per prendere i farmaci. Sono venuto qui per parlare e loro mi hanno aggredito, dicevano ‘non vogliamo avere niente a che fare con i drogati. A me? Come se fossi un delinquente. Avevano un odio per mia figlia indescrivibile”.

Umberto Durini ha raccontato la sua versione sull’omicidio di Noemi: “Mia figlia quella mattina è uscita per chiarire  e appena è salita in macchina il ragazzo deve averla tramortita con un pugno. Poi è andato a casa e il padre ha visto la situazione e ha detto ‘ci penso io’. Ha fatto tutto lui – ribadisce – ha fatto festa come un bambino a Disneyland».