Per cause in corso di accertamento da parte degli ispettori del lavoro, il ragazzo, è stato raggiunto da una scarica di 220 volt mentre stava pulendo, sistemando, una sala operatoria.
E’ successo mercoledì pomeriggio, 13 settembre, all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, nella sala operatoria di cardiochirurgia.
L’infermiere non ha perso conoscenza ma è rimasto tramortito: «Una esperienza terribile, che non auguro a nessuno» dice dal letto di ospedale, ieri, venerdì 15 settembre, mentre lo stanno dimettendo. «Ho ricevuto il supporto e tanta vicinanza dai miei colleghi della Croce Rossa e dal personale sanitario dell’ospedale. Non appena sarò in grado di reggermi in piedi andrò in santuario, a Castelmonte di Prepotto, per dire “grazie” alla Madonna, perché avrei potuto morire». L’infermiere è staro prima accolto in pronto soccorso e poi nel reparto delle Mediche. Se la caverà, per fortuna. I suoi presidi antiinfortunistica erano in ordine.