Il parroco di Specchia don Antonio De Giorgi ha rilasciato alcune dichiarazioni al “Corrieresalentino” .
Il parroco ha voluto far sentire la sua voce dopo le due molotov lanciate contro la casa del presunto omicida: “Stiamo vivendo giorni terribili: la tragedia che ha colpito la nostra comunità e lo choc che ne è seguito ci chiama ad una prova dura e difficile. Invito tutti i cittadini e i parrocchiani di Specchia a mantenere la calma ed il controllo delle parole e delle azioni e a non commettere gesti di cui potrebbero pentirsi perché non è con la vendetta che si ottiene giustizia per la povera Noemi”.
Don Antonio De Giorgi ha voluto precisare che: “La violenza porta solo altra violenza in una spirale che alla fine rischia di distruggere anche l’ultimo brandello di umanità. La rabbia è tanta ed è comprensibile ma la voglia di farsi giustizia da soli non è la soluzione razionale e giusta. Abbiamo fiducia nella giustizia; nelle sedi opportune la comunità di Specchia avrà modo di far sentire la propria voce e di dare tutto il supporto legale necessario alla famiglia Durini-Rizzo che chiede giustizia per Noemi”.