Non era stato invitato a una festa di compleanno organizzata in un ex albergo del suo paese e per tutta risposta ha accoltellato due studenti 19enni, mentre stavano dormendo, al termine dei festeggiamenti.
È stata sfiorata la tragedia a Budoia, in provincia di Pordenone, nella mattinata di domenica 1 ottobre, quando Samuele Da Re, 20 anni e residente a Caneva, si è introdotto nella struttura dopo averne sfondato il portone di ingresso e ha aggredito con una lama la sua ex fidanzata, Alessia Fadelli, e il suo nuovo compagno, Ludwig Bolzan, che riposavano in una delle stanze dell’ex hotel Cjase de Gahja, attualmente chiuso al pubblico.
L’aggressore ha sferrato tre coltellate alla ragazza e inferto un profondo squarcio alla coscia di lui. Da Re, che si è dato subito alla fuga, è stato raggiunto e fermato poco dopo ed è finito in manette con l’accusa di tentato omicidio.
Le due vittime sono state immediatamente trasferite all’Ospedale Civile di Udine: a destare maggiori preoccupazioni sono le condizioni di Alessia, che è attualmente ricoverata in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita secondo fonti mediche.
Stando a quanto riferito dagli inquirenti, a scatenare la furia di Da Re ci sarebbe proprio la gelosia nei confronti della ex fidanzata. Tuttavia, i carabinieri della stazione di Polcenigo, che hanno bloccato l’aggressore, sono ancora a lavoro per ricostruire l’episodio.