Un appuntamento fisso del lunedì per oltre trent’anni. Una trasmissione dove si commentavano i risultati sportivi del weekend, i momenti più belli, i falli, i rigori. Lui ne è stato l’ideatore e il conduttore per un decennio.
Aldo Biscardi è morto questa mattina a Roma. Il giornalista, nato a Larino (in provincia di Campobasso) avrebbe compiuto 87 anni tra poco più di un mese. A darne la notizia è stata la famiglia.
Nato il 26 novembre 1930, è appassionato di sport — a 360 gradi — sin da giovanissimo. Sogna di poterne fare la sua professione e si trasferisce a Napoli. La sua lunga carriera inizia al quotidiano napoletano «Il Mattino». Poi, nel 1965, arriva nella redazione di «Paese Sera», dove diventa caporedattore.
Ma il suo grande progetto lo realizza più tardi, alla Rai. Vuole creare un programma che sia contenitore di discussione e commento sulle partite di campionato di Serie A. Una continuazione degli appuntamenti sportivi del weekend. Ed ecco che, nel 1980 nasce «Il processo del Lunedì», che conduce lo stesso Biscardi dal 1983 al 1993.
Le edizioni continuano fino al 2016, anche se con diversi momenti di pausa. Ma lui intanto passa a Telepiù, dove ripropone la trasmissione con un nuovo nome, «Il processo di Biscardi». Stessa formula, stesso frontman: il giornalista lo conduce dal 1993 al 2016 (dal 1996 su TMC e poi dal 2003 su La7), per lasciare il posto nel 2017 a Giorgia Palmas.