Non ci sarebbero dubbi circa il tragico epilogo della vicenda di Mariya Iskra la 19enne di origini ucraine scomparsa domenica scorsa a Cupramontana (Ancona) dove viveva con la madre Liubov e ritrovata impiccata oggi in un bosco non lontano da casa. Secondo gli investigatori si sarebbe tolta la vita probabilmente il giorno stesso della scomparsa.
Il corpo è stato individuato intorno alle 16.30 da una squadra della Protezione civile in contrada Romita, in una zona impervia, all’interno di un uliveto a soli 3 km di distanza dall’abitazione da cui domenica si era allontanata per una passeggiata, senza soldi né cellulare.
Mariya viveva in Italia da dieci anni; studentessa modello, si era da poco diplomata all’Istituto Cuppari di Jesi e in queste settimane stava valutando se proseguire gli studi all’Università. Negli ultimi tempi sembra soffrisse di depressione, e per questo era in cura. Forse va cercato qui il motivo che l’ha indotta a togliersi la vita: la giovane si è impiccata ad un ulivo con un foulard, senza lasciare alcun messaggio al familiari né al fidanzato Francesco. Indossava ancora gli abiti che aveva al momento della sparizione.