Lì era vissuto e lì ha scelto di morire. Si è impiccato nel giardino della sua casa a Passo Colmurano. L’abitazione lesionata e resa inagibile dal terremoto del 24 agosto 2016 era stata il luogo degli affetti, dei ricordi, della felicità, ma a 79 anni le speranze di rientrare in quella casa probabilmente si erano fatte sempre più flebili e Franco Marzoli, pensionato del posto, ha deciso di non aspettare.
A trovare il suo corpo senza vita è stata la figlia. Lunedì il pensionato, che dopo il terremoto era stato costretto a trasferirsi con la propria famiglia in una casa in viale De Amicis, a Colmurano, era uscito dicendo alla moglie che sarebbe andato dal meccanico.
Erano le 13. Due ore più tardi, ovvero verso l’orario di apertura dell’officina, la coniuge aveva tentato di contattarlo, ma senza successo. È stato così che la donna, preoccupata, aveva deciso di chiamare uno dei fratelli proprietari dell’officina, chiedendo se avevano visto il marito. Alla risposta negativa, la moglie ha allertato la figlia che è uscita immediatamente alla ricerca del genitore. È stata lei a fare la drammatica e macabra scoperta.