“Mia moglie si è suicidata, fate presto”. Ma in realtà l’aveva buttato fuori casa
Ha litigato pesantemente con la moglie, tanto che quest’ultima l’ha buttato fuori di casa. E così, per farsi aprire, ha chiamato il 118 e le forze dell’ordine di Empoli (Firenze) inscenando un tentativo di suicidio da parte della coniuge. Per questo motivo un 67enne empolese è stato denunciato per procurato allarme dai carabinieri del posto, dopo i fatti avvenuti ieri sera, alle 21.
L’uomo ha chiamato i militari dell’Arma, dicendo che non riusciva a entrare in casa perché la porta era chiusa dall’interno e che la moglie aveva manifestato qualche momento prima l’intenzione di farla finita, perciò era molto preoccupato. Immediatamente i carabinieri hanno allertato vigili del fuoco e 118 e si sono precipitati sul luogo della chiamata. La porta di ingresso è stata subito forzata, ma alla fine è stata la moglie ad aprirla. Quando la donna ha visto il marito in compagnia delle forze dell’ordine, ha intuito cosa poteva essere accaduto: ha così raccontato di essersi messa a riposare dopo che non lo aveva fatto entrare in casa.
A causa dell’intervento rivelatosi inutile per tutte le forze intervenute è partita la denuncia per procurato allarme nei confronti del 67enne. L’uomo era perfettamente a conoscenza del motivo per cui la porta di casa era stata serrata. Secondo quanto appreso dai carabinieri, la situazione familiare, al di là di questo singolo episodio, è molto complicata e tutta la famiglia ha seguito con apprensione lo svolgersi dei fatti.