Una ragazza di 16 anni ha prima riferito a sua madre e suo padre, poi alla polizia di essere stata molestata da un migrante.
La 16enne aveva anche detto di essere riuscita a sottrarsi alle violenze del migrante perché fuggita. Le presente erano avvenute, secondo quanto raccontato dalla ragazza, intorno alle 7,45 sul marciapiede del sottopasso Ugo Pasquini di Bitonto.
La ragazza aveva anche raccontato che l’uomo le aveva iniziato a toccare le parti intime.
Le forze dell’ordine hanno iniziato ad indagare sull’accaduto ed hanno scoperto che era tutto stato inventato dalla ragazza allo scopo di non andare a scuola.