Chiuso il Samsara di Gallipoli, il locale simbolo della movida salentina e non solo. Per il Comune di Gallipoli è finito il suo tempo e con una determina a firma del dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale Giuseppe Cataldi, si potrebbe chiudere un’era che, nel bene e nel male, ha fatto parlare, lanciando il marchio Gallipoli in giro per il mondo.
Il Comune, dunque, con una determina apparsa ieri sull’albo pretorio, sancisce la decadenza della concessione demaniale alla società “Sabbia d’oro Srl.”, che fa capo proprio alla famosa spiaggia, paradiso in particolare del mondo giovanile, “per mutamento sostanziale non autorizzato dello scopo per il quale è stata assentita la concessione e per inadempienza degli obblighi derivanti dalla stessa e di quelli imposti dall’Ordinanza Balneare della Regione Puglia del 02.05.2017”. Ossia il Samasara funzionava anche come discoteca e non solo come stabilimento balneare.
Inoltre, assegna alla Società Concessionaria 60 giorni di tempo “per lo sgombero dell’area occupata, con ripristino dello stato dei luoghi”