Il maltempo sta flagellando le Marche ed in particolare la città di Senigallia dove la notte appena passata una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta sulla città.
La situazione è molto critica ed i centrali dei vigili del fuoco e della polizia municipale sono intasati per le tantissime telefonate dei cittadini che chiedono aiuto ed interventi immediati.
La zona di Senigallia più colpita è il centro storico dove a preoccupare maggiormente è il fiume Misa che ha superato il livello di guardia e rischia di inondare l’intero paese.
Allo stato attuale le strade del centro storico sono completamente allagate, molti sono i sottopassi interdetti al traffico.
Il sindaco di Senigallia, anche a mezzo dei social network ha invitato la cittadinanza ad abbandonare le case vicine al fiume.
Allagamenti anche nella zona porto dove il fiume Misa è esondato.
Anche nei paesi limitrofi a Senigallia la situazione è molto critica tantissime le cantine e le abitazioni allagate dalla piena del fiume Musa.
A Borgo Bicchia il Musa ha allagato l’intero paesino ed anche le campagne limitrofe, anche le strade sono difficilmente per ricorribili come la traficatissima Valmisa.
Al momento sono due i morti accertati ed una persona risulterebbe dispersa.
Un uomo di 75 anni non è riuscito a salvarsi dalla furia dell’acqua annegando nel sottoscale della propria abitazione, un’altra persone di 86 anni, Nicola Rossi è stato colpito da infarto ed è deceduto perché i medici con ambulanza non sono riusciti a raggiungerlo.