Claudio Scajola arrestato: ultime notizie commento Berlusconi e motivi fermo ex Ministro
L’ex Ministro degli Interni, Claudio Scajola, è stato arrestato a Roma dalla direzione antimafia di Reggio Calabria.
Secondo gli inquirenti, l’ex senatore del Popolo delle Libertà, ha favorito la latitanza di Amedeo Matacena, che è stato fermato lo scorso agosto 2013, a Dubai per poi essere stato rilasciato ad ottobre ed è stato nuovamente arrestato, dopo sette mesi di latitanza, nelle prime ore di oggi con la moglie Chiara Rizzo e la madre Raffaella De Carolis.
L’operazione della Dia è ancora in pieno svolgimento e sono in atto arresti e controlli in varie regioni d’Italia sia al nord Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia che al centro nel Lazio ed al sud d’Italia in Sicilia e Calabria.
Al momento la Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria ha arrestato otto persone e gli ordini d fermo sono stati emessi dal giudice Olga Tarsia.
Claudio Scajola è nato il 15 gennaio del 1948 ad Imperia ed è stato sindaco della cittadina ligure ma fu costretto ad interrompere il suo mandato perché accusato di concussione, al processo però fu prosciolto.
L’ultimo incarico politico, dell’ex parlamentare del PDL, è stato quello da Ministro dello Sviluppo Economico, ma nel 2010 si dovette dimettere per lo scandalo per una casa di circa 210 metri quadri acquistata a Roma con vista Colosseo acquistata per un valore inferiore a quello di mercato e pagata in parte dal costruttore Diego Anemone.
Alla fine del processo nel 2013 fu per la seconda volta assolto.
Silvio Berlusconi informato subito della notizia si è detto “molto addolorato”.