Per Bari e provincia si prevedono due giorni di freddo intenso con temperature che nella notte saranno rigidissime.
Per il momento non si prevede neve a Bari, ma nel tardo pomeriggio di oggi e nella serata qualche fiocco potrebbe cadere.
Neve invece prevista in tutto l’entroterra barese nei comuni ad un attitudine di 200 metri sul livello del mare.
La protezione civile ha divulgato il seguente comunicato stampa:
Da lunedì, 26 febbraio, un’ulteriore sensibile diminuzione delle temperature e precipitazioni a carattere nevoso interesseranno l’entroterra pugliese fino a quote di pianura, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Il Centro Funzionale Decentrato ha valutato ALLERTA GIALLA per rischio idrogeologico e venti su gran parte del territorio regionale, oltre che per neve sull’area garganica.
Il Centro Funzionale monitorerà gli eventi fornendo aggiornamenti in merito all’evolversi della situazione meteo.
La Sezione Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione, invitando ad attenersi alle raccomandazioni di seguito riportate:
prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti;
evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…);
non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
In presenza di nevicate e gelate è buona norma:
La Prefettura ha diffuso la seguente circolazione: “Fuori dai centri abitati, ai veicoli ad ai complessi di veicoli per il trasporti di cose di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate nelle giornate di lunedì 26 e martedì 27 febbraio”. Alla base dello stop, “la previsione di precipitazioni nevose diffuse anche a quote di pianura a partire dalla giornata del 25/02/2018 con conseguente rischio per le condizioni di transitabilità dell’intera rete stradale ed autostradale nazionale”.