Il “vinciamonoi” tour di Beppe Grillo sta raggiungendo i risultati sperati con il Movimento Cinque Stelle a poco meno di 15 giorni dalle elezioni Europee che vola nei consensi ed inizia a preoccupare non poco il centrosinistra ed in particolare il Pd.
Beppe Grillo sta utilizzando lo stesso metodo utilizzato nelle elezioni politiche quando in sordina iniziò a girarsi l’Italia girandosi tutte le piazze delle maggiori città per sentire facendo la campagna elettorale di un tempo stringendo le mani alle persone ed ascoltando i loro problemi.
La campagna elettorale sia di Berlusconi, che è stato obbligato a farla così impossibilitato dal giudice del tribunale di sorveglianza a tenere comizi, si svolge prevalentemente in tv partecipando alle svariate trasmissioni televisive di politica trasmesse dalle tanti emittenti, la stesso metodo di campagna elettorale lo sta adottando Matteo Renzi che ricoprendo il duplice incarico di segretario del Pd e Presidente del Consiglio evidentemente non ha tempo per poter partecipare a comizi.
Il risultato che pian piano il Movimento Cinque Stelle sta sempre più recuperando posizioni e percentuali di voto e secondo gli ultimi sondaggi il M5S si attesterebbe al 27% delle intenzioni di voto conquistando in una sola settimana l’1,5% in più.
Il Partito Democratico si attesta al 32,4% delle intenzioni di voto risultato senz’altro ottimo ma in queste ultime settimane in flessione dopo che aveva toccato il 33,7% delle intenzioni di voto.
Calo di Forza Italia che non riesce a superare il 20% dei sondaggi attestandosi solo al 19,6% delle intenzioni di voto.
Gli unici partiti che riescono a superare la soglia di sbarramento del 4% al momento sono il Nuovo Centrodestra al 6% delle intenzioni di voto e la Lega Nord al 5,5% delle intenzioni di voto.