Bando Tfa ordinario 2014: ultimi notizie Miur, oggi possibile pubblicazione?
Tutti in attesa che il ministero dell’istruzione si decida di pubblicare il bando del Tfa ordinario secondo ciclo che consentirà a 22.450 laureati di ricevere la tanto agognata specializzazione all’insegnamento.
In verità il bando, secondo l’oramai famosa nota pubblicata sul Miur da parte del ministero, doveva già essere stato pubblicato lo scorso 9 maggio, poi per irregolarità procedurali, pare che i sindacati di categoria non fossero stati avvisati, la pubblicazione non è avvenuta.
Il ministero dal 9 maggio ad oggi non ha ancora comunicato i motivi del ritardata uscita del bando e a che data è stata procrastinata la pubblicazione.
Da fonti vicine al ministero sembrerebbe che oggi 13 maggio potrebbe essere il giorno buono per finalmente poter scaricare il bando o dal Miur al seguente link: www.istruzione.it o dalla Gazzetta Ufficiale www.gazzettaufficiale.it e iniziare a vedere se le date indicate nella prima nota del ministero sono state rispettate o prorogate.
L’intento del dicastero dell’istruzione è quello di permettere a tutti coloro che riusciranno a rientrare nei 22.450, risultando idonei all’insegnamento, di poter partecipare al nuovo concorso scuola che dovrebbe svolgersi nella primavera del prossimo anno.
Ma molti aspiranti docenti sono preoccupati dal silenzio del ministero e dal dilatarsi dei tempi per l’uscita del bando.
Nella nota pubblicata dal ministero che annunciava l’uscita del bando per Tfa ordinario l’iscrizione doveva avvenire entro il 10 giugno e le prove che erano tre, test preselettivo, esame scritto e orale, dovevano avvenire rispettivamente a luglio i test, a novembre lo scritto e l’orale nei primissimi mesi del 2015.
Ora però con lo slittamento della data di pubblicazione bisognerà verificare se quando uscirà il bando saranno rispettati i termini per l’iscrizione e dello svolgimento delle prove in modo che subito dopo aver ottenuto l’abilitazione il nuovo docente abilitato possa partecipare al maxi concorso scuola.