Da ottobre 2016 ad oggi la vita di Michael Bublé, di suo figlio Noah e della sua famiglia è stata stravolta: il cantante ha attraversato l’inferno per poi risalire la china e piano piano ritrovare la speranza sa quando il tumore al pancreas del primogenito è stato solo un brutto ricordo.
Un incubo, peggio, dal quale Michael Bublè è uscito difficilmente, pur consapevole che potrebbe ripiombarci in qualsiasi momento. Intervistato dall’Herald Sun, l’artista canadese è riuscito a raccontare come e quanto il tumore del piccolo Noah, il suo supereroe, lo abbia portato a rivedere le proprie priorità. “Pensare che non ero certo che avrei ricominciato a fare musica” ha confessato dopo il concerto tenuto davanti a 70mila fan a Dublino.