I test di medicina quest’anno con la pubblicazione della graduatoria individuale, avvenuta lo scorso 12 maggio, sono arrivati all’epilogo ma non cessano le polemiche per il numero chiuso e per le grosse irregolarità avvenute in vari sedi, una su tutte Bari, il giorno delle prove che si sono svolte lo scorso 8 aprile.
Per tutte le irregolarità riscontrate è stato proposto un maxi ricorso presentato dall’Unione degli Studenti difesi dagli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti che è stato accolto dl Consiglio di Stato.
Altre buone notizie per gli studenti ammessi nella graduatoria nazionale arrivano da nuovi 889 posti disponibili che consentiranno ad alcuni studenti che al momento risultano prenotati, in attesa che si liberi un posto e si scali in graduatoria di diventare assegnati e di potersi subito iscrivere all’università prescelta al momento dell’iscrizione come prima opzione.
I nuovi posti si sono liberati perché non occupati dagli studenti stranieri non residenti in Italia e non appartenenti alla comunità europea.
Ogni ateneo deve secondo disposizioni del Ministero mettere a disposizione un numero di posti per i candidati stranieri ma se non fossero occupati questi posti sono disponibili per gli studenti italiani che hanno partecipato ai test e sono stati ammessi in graduatoria.
I posti da occupare quindi in totale sono 10.438 che sono stati così suddivisi ateneo per ateneo:
Bari 239 – Bologna 418 – Brescia 225 – Cagliari 205 – Catania 320 – Catanzaro 264 – Chieti 222 – Ferrara 219 -Firenze 346 – Foggia 80- Genova 274- L’Aquila 160- Messina 225- Milano 373- Milano “Bicocca” 141- Modena e Reggio Emilia 128 – Napoli “Federico II” 415 – Napoli SUN 440 – Padova 429 – Palermo 405 – Parma 261 – Pavia 166 – Perugia 240 – Pisa 237 -Politecnica delle Marche 159 – Roma La Sapienza 3880 -Roma “Tor Vergata” 226 – Salerno 200 -Sassari 133 – Siena 235 – Torino II 512 – Trieste 145 -Udine 108 -Varese Insubria 160 -Vercelli 100 -Verona 179 -Molise 80. (fonte www.controcampus.it).
