Arrestato passeggero a Tel Aviv dopo aver accusato la compagnia aerea di aver perso il cellulare durante un volo da Mosca a Israele. Mentre gli incidenti aerei sono sempre meno, aumentano quelli dovuti a risse
Urla vere e proprie e botte tra un passeggero e un membro del personale di bordo in volo da Mosca a Israele dopo aver accusato la compagnia aerea di aver perso il cellulare. Anche se può apparire un film, tutto questo è invece è avvenuto su un aereo della compagnia aerea ” Aeroflot “. La lite, è degenerata, provocando l’intervento di un membro dell’equipaggio di cabina. Nonostante abbia trovato il telefono, l’uomo ha continuato a minacciare di morte l’equipaggio. Tra i sedili è incominciato il delirio, ed è salita subito la paura generale: il viaggiatore ha preso a pugni senza badare ai vicini un assistente di volo, tanto che gli altri passeggeri hanno incominciato a spostarsi sempre più, pur tentando di calmarlo in qualche modo. Decine di telefonini pronti a diffonderne le immagini, costringendo protagonisti, compagnie e autorità alle rispettive responsabilità. Sotto gli occhi attoniti dei passeggeri e degli altri membri dell’equipaggio del Boeing russo, una volta toccato il suolo a Tel Aviv il passeggero è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Frontiera. “Non tolleriamo alcun comportamento violento a bordo dei nostri aerei”, ha poi detto il comandante del Boeing della “Aeroflot “. “Abbiamo la responsabilità di assicurare a tutti i nostri passeggeri un viaggio gradevole” e quello spettacolino, è stato decisamente un fuori programma, un fuori rotta. Il fatto è accaduto oggi. I numeri tuttavia, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, mostrano uno strano paradosso: mentre calano gli incidenti con vittime, tanto che il 2017 è stato l’anno record sul piano della sicurezza nel trasporto aereo commerciale, aumentano i piccoli incidenti, quelli che non fanno notizia e che restano nei libri mastri degli uffici, come il fatto appena raccontato. A dismisura, infatti, stanno aumentando i rischi provocati dai compagni di viaggio e, spesso, dal personale di bordo: un battibecco che si trasforma in litigio, che poi coinvolge altre persone e diventa una rissa, sfuggendo di mano.