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Riforma pensioni Renzi 2014: ultime novità proposte Poletti pensione anticipata donne, statali, Quota 96, precoci

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Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti sta affinando in questi giorni la sua proposta di prepensionamento  che poi sarà sottoposta alla valutazione dei parlamentari che compongono la commissione lavoro di Senato e Camera ed ai massimi dirigenti Inps.

L’idea del titolare del dicastero del welfare è quella di accompagnare al pensionamento con la pensione anticipata tutti i lavoratori ai quali mancano un anno e mezzo al raggiungimento del requisito anagrafico pensionistico.

La proposta sembra chiaramente rivolta alla categoria degli esodati rimasti senza lavoro e senza pensione in seguito alla entrata in vigore della riforma Fornero.


Il Ministro Poletti ha sottolineato che la proposta del prepensionamento allo studio del suo staff non ha nulla a che fare con il prestito pensionistico proposto dal suo predecessore Giovannini  che prevedeva la restituzione da parte del lavoratore delle somme percepite come prestito al momento del ricevimento della pensione.

La formula di prepensionamento dello staff del ministro Poletti potrà riguardare anche i quota 96 del comparto scuola e i lavoratori e lavoratrici precoci che da tempo hanno raggiunto il limite massimo di contributi versati ma non hanno il secondo requisito anagrafico necessario per approdare alla tanto agognata pensione.

Il prepensionamento riguarderà anche gli statali ma per il momento solo per 25.000 unità, in una prima ipotesi il Ministro della Pubblica Istruzione Madia aveva dichiarato che la pensione anticipata poteva riguardare un numero molto più elevato di lavoratori statali per permettere una staffetta generazionale da molti ritenuta prioritaria per riformare la pubblica amministrazione.