Una giovane donna di soli 36 anni si è trovata di fronte ad un bivio: scegliere di curarsi dal cancro con la chemioterapia o portare avanti la gravidanza.
La donna ha deciso di sacrificare se stessa per dare alla luce il suo piccolo. Tanta sofferenza ma alla fine, Silvia Pozzan, così si chiamava la donna ce l’ha fatta, il piccolo è nato senza alcun problema di salute.
La donna che viveva a Sossano un piccolo paese in provincia di Vicenza, subito dopo la nascita del suo secondo figlio ha cercato di curarsi.
Si è sottoposta a nuove analisi che hanno dato un risultato spietato, il cancro aveva colpito un organo vitale, il fegato.
La donna è morta martedì scorso nel giro di poche settimane dalla terribile scoperta. Oggi si svolgeranno i funerali.