Prosegue il tour di foce dei politici che stanno girando in lungo e in largo l’Italia.
Nella prima mattinata di ieri il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato a Bergamo per la propaganda elettorale per le europee e per sostenere la candidatura come sindaco del comune di Giorgio Gori. Poi è stato a Milano per un breve comizio ed in seguito alle 19,00 era a Bari per caldeggiare la candidatura a sindaco dell’amico Antonio De Caro.
Beppe Grillo dopo l’incontro scontro con Bruno Vespa a “Porta a Porta” e il comizio di Pescara di ieri, oggi sbarca in terra nemica a Firenze la città governata a lungo dal suo rivale Matteo Renzi per il “viciamonoi” tour.
Per fine anche Silvio Berlusconi oggi avrà il suo solito spazio televisivo da Bruno Vespa nella trasmissione “Porta a Porta”.
I sondaggi prima del fermo previsto per legge pre elettorali indicavano il Pd in vantaggio di 7 / 8 punti percentuali sul Movimento cinque stelle con il Partito Democratico dato dal 32 al 33% delle intenzioni di voto e il Movimento Cinque Stelle dal 25 al 26% delle intenzioni di voto.
Ma gli ultimi sondaggi clandestini danno un incredibile avanzamento del movimento Cinque Stelle che recupera ben quattro punti in percentuale e si attesta al 29% delle intenzione di voto con il Pd che nel giro di dieci giorni scende del 1% attestandosi intorno al 31%.
Se i sondaggi clandestini fossero veritieri il movimento guidato da Beppe Grillo sarebbe vicinissimo al clamoroso aggancio che potrebbe creare non pochi grattacapi a Matteo Renzi.
Molto distanziata Forza Italia che si attesterebbe secondo gli ultimi sondaggi ad un desolante 17% delle intenzioni di voto ben lontano dal 20% risultato ipotizzato dal suo leader Silvio Berlusconi.
Salgano nelle intenzioni di voto Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale che potrebbero riuscire a superare lo sbarramento del 4% ed riuscire ad eleggere dei propri rappresentanti anche il Nuovo centrodestra di Alfano e la Lega Nord dovrebbero riuscire tranquillamente a superare la soglia prevista di sbarramento.