Una delle più belle attrice egiziane è finita nei guai per aver indossato un abito troppo osè. Si tratta di Rania Youssef di 44 anni che è stata accusa di “incitamento alla dissolutezza” per aver indossato al Cairo Film Festival un abito troppo trasparente.
La donna si è subito scusate dell’accaduto affermando che non avrebbe mai indossando un abito così trasparente se urtava la sensibilità delle autorità egiziane.
Sembra però che le scuse non siano servite a nulla. La donna sarà processata il prossimo 12 gennaio.
In Egitto non sono nuovi a provvedimenti del genere. Solo due anni fa una famosa cantante, Shima Ahmed, fu condannata a due anni di carcere per il video di una sua canzone considerato “lascivo” per la presenza di una banana.