Un uomo di 37 anni è evaso dagli arresti domiciliari per andare a picchiare a sangue l’insegnante del figlio.
La colpa dell’insegnante è stata di aver messo una nota sul registro al figlio del pregiudicato che ha pensato che fosse un’offesa personale e ha voluto subito regolare i conti prendendo a pugni il professore.
L’aggressione è avvenuta in un liceo di Gela giovedì scorso ma solo ieri è diventata di dominio pubblico subito dopo l’arresto del 37 enne.
Il professore aveva deciso di punire il ragazzo perché lo stesso studente quella mattina lo aveva aggredito verbalmente.
Subito dopo la nota gli animi tra studente e professore si erano calmati ma all’uscita di scuola l’insegnante è stato preso a pugni in faccia dal padre del suo alunno.