Il suocero sperava di risolvere drasticamente la milionaria causa di separazione tra la figlia e il genero, e per questo ha assoldato per centomila dollari due killer per eliminarlo.
La vittima designata si è salvata pagando 25mila dollari in più. E’ successo a New York. Protagonista della vicenda raccontata dal Daily Mail è Oleg Mitnik, ricco imprenditore in procinto di separarsi dalla moglie. Anatoly Potik, il suocero, contattò un sicario accordandosi per far uccidere il marito della figlia impegnato in una causa da venti milioni di dollari per la separazione dei beni e la custodia dei figli.
Senza che Anatoly sapesse nulla, un collega del sicario si è presentato da Oleg con una proposta che non poteva davvero rifiutare: la cancellazione del contratto per uccidere se avesse pagato di più, ben 125mila dollari.
In realtà, di dollari pagati ne risultano “solo” centomila. I 50mila di acconto del suocero, altri 50mila sganciati dal genero nell’incontro in un ristorante di Brooklyn tra il genero e il killer.
Quest’ultimo è stato arrestato con il complice con l’accusa di estorsione nei confronti del suocero che aveva minacciato di rovinare per sempre. Nei risvolti dell’indagine, poi, sono emerse anche le macchinazioni del suocero.