Il giorno delle nozze di una coppia è tipicamente seguito dalla luna di miele. Tuttavia, in questi ultimi anni sta prendendo piede una nuova tendenza in cui gli sposi trascorrono il viaggio di nozze lontano l’una dall’altro. Conosciuta come “Solomoon“, o anche “Unimoon“, questa può essere una soluzione pragmatica per le coppie che non vogliono scendere a compromessi sulla loro meta per il viaggio di nozze dopo aver pronunciato i loro “sì”.
Dopo che due innamorati promettono “di amarsi per tutti i giorni della propria vita”, passare il tempo da soli può sembrare un controsenso. Tuttavia, un numero crescente di sposini sta scegliendo di trascorrere le prime settimane di matrimonio divertendosi da soli, organizzando il viaggio di nozze separatamente. Su Instagram, soltanto l’hashtag “Solomoon” ha oltre 1.600 post di utenti giramondo che mostrano i luoghi esotici che hanno visitato.
Può sembrare un atteggiamento negativo e poco comprensibile. Ad ogni modo, il concetto di Solomoon può essere in parte derivato dall’aumento della popolarità delle vacanze in solitaria. In fondo, coordinare gli orari di viaggio e il budget con gli amici e la famiglia può essere stressante. E lo stress è qualcosa che una coppia appena sposata cerca di evitare, specie dopo le fatiche dei preparativi.
Se una coppia non è disposta a scendere a compromessi per organizzare la vacanza, o il lavoro ha la precedenza sul romanticismo, la Solomoon sembra proprio la soluzione ideale. Il New York Times ha riportato l’esperienza di una coppia di sposi di Dublino, Irene O’Brien e Mel Maclaine. Durante il loro viaggio di nozze del 2016, i due non hanno condiviso lo stesso letto, né hanno mangiato un pasto insieme, né hanno “consumato ufficialmente” il matrimonio la sera successiva.