Una storia incredibile quella resa nota dalla polizia di Dallas, negli Stati Uniti d’America. Circa un mese fa, lo scorso 13 maggio, una giovane donna, Dalia Jimenez, di 20 anni ha deciso di punire la figliastra di soli 5 anni in un modo orrendo.
L’unica colpa della piccola è stata quella di aver urlato. Le urla della piccola hanno provocato una reazione tremenda della giovane matrigna che le ha versato della benzina sul viso e poi le ha dato fuoco.
La stessa donna, subito dopo aver commesso il terribile gesto, ha chiamato la polizia di Dallas. Le forze dell’ordine sono arrivate sul posto e subito hanno chiamato i soccorsi.
La piccola è stata trasportata al più vicino ospedale e le sue condizioni sono gravissime. Sicuramente, secondo quanto riferito dai medici, porterà per sempre i segni del terribile gesto compiuto dalla matrigna.
La donna 20 enne in un primo momento, ha detto che si è trattato di un incidente domestico e che l’incidente era venuto mentre la piccola stava spegnendo una candelina.
Poi, dopo un’ora d’interrogatorio, è crollata ammettendo di essere stata lei a commettere l’incredibile gesto.
Il padre non era in casa quando è accaduto il fatto. I due fratelli della bimba sono stati portati via dall’abitazione dalle forze dell’ordine e affidati ai servizi sociali.