Elizabeth Malone, 29 anni, ha ammesso di aver avvelenato il figlio di 5 anni, invalido e ricoverato in ospedale, dopo averle iniettato il suo sangue. La donna voleva che lo staff medico prestasse più attenzione al figlio, così ha deciso di farlo peggiorare per avere più controlli.
Ad incastrarla però sono state le telecamere di sicurezza dell’ospedale in Virginia dove si trovava il figlio che l’hanno immortalata mentre somministra il suo stesso sangue al bambino. Il piccolo era stato portato lo scorso aprile all’Inova Fairfax Hospital, dopo che sua madre ha riferito che stava sanguinando dalla bocca e dalla cannula tracheostomica.
Quello è stato il settimo ricovero per emorragia in pochi mesi, così i medici hanno deciso di controllare cosa potesse accadere al bambino h24 con l’ausilio di telecamere.
La mamma è stata arrestata, inizialmente ha negato tutto, poi ha confessato ammettendo di non aver avuto intenzione di fargli del male, ma il suo unico scopo era che i medici dessero la giusta attenzione a suo figlio, e per farlo doveva far in modo che avesse dei problemi che attirassero su di lui l’attenzione del personale ospedaliero. Secondo i medici avrebbe anche potuto morire, se la donna avesse continuato, ma lei dal canto suo, come riporta il Daily Mail, spiega che lo ha fatto solo per poter far curare al meglio il figlio.