Una notte come tante e un uomo che torna a casa. All’improvviso gli si avvicina un ladro che prima lo picchia e poi gli porta via il portafogli.
Fin qua, purtroppo, potremmo dire che episodi come questo sono abbastanza frequenti ma quel che è accaduto dopo non accade spesso.
Il ladro, Connor Dawes , dopo aver sottratto il portafogli è scappato via e, una volta raggiunto un posto sicuro lontano da eventuali testimoni, l’ha aperto e ha rovistato dentro. Ha così scoperto che l’uomo a cui aveva sottratto i portafogli aveva la Sindrome di Asperger.
Fatta questa scoperta e sentendosi tremendamente in colpa per averlo picchiato con calci e pugni ha preso una decisione importate, si è costituito.
E’ andato in caserma e ha deciso di raccontare cosa aveva fatto a quell’uomo.
Il ladro 19enne aveva avvertito forte il bisogno di costituirsi perché l’idea di aver picchiato selvaggiamente un uomo affetto da autismo lo faceva stare molto male.
Certo da condannare per la prima parte della storia , ma da apprezzare per essere stato pervaso da un senso di umanità.
L’uomo, picchiato e lasciato ad un angolo della strada, è rientrato così in possesso del suo portafogli ma certamente ha vissuto un’esperienza che se traumatica per chiunque, per lui è stata atroce.
Non sappiamo se ha avuto ripercussioni gravi sul suo stato di salute ma possiamo immaginare che recuperare non sarà stato facile.