50enne donnaiolo, finge di essere stato rapinato e picchiato brutalmente per trovare una scusa con sua moglie e passare tutta la giornata con la bella e giovane amante
Un uomo di 50 anni ha dovuto dire una bugia che potrebbe costargli carissima. Per passare un’intera giornata con una sua amante molto più giovane di lui e bellissima ha detto di essere stato rapinato.
L’uomo ha detto alla moglie di essere stato rapinato e anche picchiato brutalmente. Il 50 enne si è inventato la rapina per giustificarsi per essere stato irraggiungibile con il suo telefono per lungo tempo.
L’uomo era scomparso e si era reso irreperibile per poter passare un’intera giornata con la sua bella e giovane amante.
L’uomo ha dovuto dire di essere stato rapinato anche alle forze dell’ordine che però sono riusciti subito a sapere quale fosse la reale verità.
L’uomo è stato denunciato per il reato di procurato allarme. L’uomo prima si è recato al pronto soccorso per farsi medicare delle ferite che si era fatto lui stesso, poi si è recato con la moglie ai carabinieri per denunciare la “falsa” rapina.
La moglie è intenzionata a chiedere il divorzio.