Un bambino di tre anni ha raccontato che, nella sua vita precedente, era stato ucciso con un colpo di ascia in testa.
Questa storia è avvenuta nella regione del Golan, vicino al confine tra la Siria e Israele.
Il bambino ha poi portato gli anziani del villaggio nel posto dove è stato sepolto e, infatti, lì è stato trovato uno scheletro e poi ha detto dove si trovava l’ascia con cui era stato ucciso e anche questa è stata ritrovata.
Questa storia è stata raccontata nel libro “Children Who Have Lived Before: Reincarnation Today”,scritto dallo psicologo tedesco Trutz Hardo.
Non è facile credere a storie come queste ma, in questo caso i dettagli sono tali e tanti che paiono essere davvero credibili. Il bambino vive in un villaggio dove si crede alla reincarnazione e, poichè il bambino è nato con una voglia rossa sulla testa questa, da sempre, in quel villaggio è ritenuta segno di reincarnazione.