la lotta contro la corruzione e il folle giro di tangenti che ha coinvolti un numero elevatissimo di politici ha sconvolto l’Italia ed ha avuto eco in tutto il mondo.
Le due più grandi opere in Italia Expo 2015 e il Mose di Venezia sono finite nel mirino della magistratura italiani per un giro colossale di tangenti.
Il Presidente del Senato Pietro Grasso sul suo profilo Facebook lancia una proposta che farà sicuramente discutere nei prossimi giorni: niente più vitalizi per i Senatori condannati per reati gravi.
La sospensione per pensioni ed altre agevolazioni dovrebbe riguardare i Senatori condannati per reati che hanno attinenza con la mafia, corruzione e concussione.
La legge Severino già prevede per tutti coloro che hanno una condanna definitiva per reati gravi l’illeggibilità e la decadenza dalla carica.
Ora Pietro Grasso vuole sospendere qualsiasi vitalizio ai Senatori che si sono macchiati di reati gravi.
Il presidente del Senato rende noto che aveva già discusso di questo provvedimento nell’ultima sua visita in Sicilia e che mercoledì scorso, durante l’ufficio di presidenza del Senato, ha provveduto a fare in modo che i Questori di Palazzo Madama iniziassero ad avviare l’iter per la sospensione dei vitalizi .
Il Presidente del Senato Piero Grasso spera che già nella prossima riunione di presidenza del Senato, che dovrebbe avvenire nella prossima settimana, la sua proposta di sospensione dei vitalizi dei senatori divenga definitivamente esecutiva.
Per Piero Grasso dopo gli scandali di Milano(Expo) e Venezia(Mose) che hanno travolto i vertici dell’Expo 2015 e molti politici, magistrati e imprenditori veneti c’è bisogno subito di un disegno di legge sulla corruzione, falso di bilanci e riciclaggio per scoraggiare questi fenomeni che stanno rovinando l’immagine dell’Italia nel mondo.