Un uomo di 43 anni di Skagyt nello stato di Washington negli Stati Uniti d’America ha voluto farsi un selfie con una pistola in pugno e in compagnia della fidanzata.
Accidentalmente però dalla pistola è partito un colpo che ha colpito l’uomo che è morto all’istante. Testimone della tragica vicenda è stata la fidanzata dell’uomo.
A ricostruire il dramma ci ha pensato lo sceriffo della città Chad Clark che ha detto che la coppia si stava divertendo nello scattare selfie nel loro appartamento.
Ad un certo punto l’uomo ha iniziato a giocare con la pistola regolarmente detenuta in casa, caricandola e scaricandola.
Tra un selfie e l’altro l’uomo pensava di aver scaricato il caricatore. M purtroppo non era così ed è partito un proiettile proprio quando la coppia stava scattando l’ultima foto.
L’uomo si è accasciato a terra, subito soccorso dalla ragazza. La donna ha chiamato i soccorsi e la Polizia che ha trovato l’uomo oramai senza vita.
Lo sceriffo ha detto che si è trattato di un tragico incidente.