Zingaretti duro affronto a Matteo Salvini: “Con questo governo abbiamo fatto fuori l’ubriacone del Papeete e il superticket della sanità”
Un ultimo discorso per le elezioni in Umbria di Nicola Zingaretti di fuoco contro il leader del centrodestra Matteo Salvini.
Il segretario del Pd si è scagliato, venerdì scorso a Spoleto, contro l’ex ministro degli interni, definendolo “ubriacone del Papeete”.
Nicola Zingaretti ha voluto sottolineare come l’attuale governo è riuscito nell’impresa di fermare l’aumento dell’Iva e eliminare il superticket della sanità.
Il segretario del Pd, nel suo discorso, non ha menzionato Matteo Renzi.
Nicola Zingaretti ha parlato del futuro che aspetta gli italiani: “Davanti avremo dei mesi molto difficile e dunque dobbiamo combattere ma siamo stanchi dei Matteo Salvini, che è forse il migliore a raccontare i problemi delle persone, ma il peggiore a risolverli. Perché li usano e li violentano per spaventare i cittadini”.
Il segretario Dem ha anche ricordato a Salvini che non “ha ancora spiegato che fine hanno fatto i 49 milioni di euro ricevuti dalla Russia”.
Poi ha ricordato come l’Umbria “ E’ la terra delle marce della pace, non dell’odio. Ricordatelo a chi sta venendo in queste piazze. Siamo stanchi dei Matteo Salvini, bravissimi a raccontare i problemi ma i peggiori nel risolvere i problemi. Usano i problemi, li utilizzano contro la democrazia”
Nicola Zingaretti è ritornato su Salvini: “Con le stupidaggini, con le cretinate, le tasse sulle cassette di sicurezza, la flat tax, le mangiate che si è fatto sono costate agli italiani. Ed è bastato che lui se ne andasse per far scendere lo spread”. Poi l’ultima stoccata: “Siamo passati dalla raccolta del consenso dell’ubriacone del Papeete all’abolizione del superticket della sanità”.