Sembra che le intenzioni di voto in Emilia Romagna siano quelle di cambiare registro dopo 50 anni di governo del Partito Democratico.
L’avanzata della Lega, anche in Emilia Romagna, sembra non avere soste e soprattutto ostacoli. Matteo Salvini già da ieri ha iniziato a visitare città per città la regione e i sondaggi al momento lo vedono in nettissimo vantaggio.
Nessuno si sarebbe sognato fino a qualche tempo fa quello che sta succedendo ora in Emilia. La Lega, supera il Pd nelle preferenze degli Emiliani.
Un risultato storico senza precedenti, mai un partito era riuscito a superare con tanta facilità la sinistra nella regione da sempre più rossa d’Italia.
Per arginare la Lega e tutto il centrodestra, l’unica possibilità per il governo giallorosso è quella di correre insieme. In Emilia si dovrebbe formare una coalizione tra Pd, M5S e Italia Viva che sostenga un unico candidato.
Caso contrario, secondo i sondaggi, la vittoria del centrodestra sarà inevitabile. Secondo gli ultimi sondaggi la Lega per le elezioni del prossimo 26 gennaio dovrebbe raggiungere un risultato dal 31 al 35%. Fratelli d’Italia tra il 6,5 e l’8,5%. Forza Italia invece si attesterebbe tra il 4 e 6% delle intenzioni di voto.
La coalizione di centrodestra, tenendo conto del valore centrale delle intenzioni di voto sarebbe vicinissima al 50% è al 46,5%.
Più complicata è difficile la situazione del centrosinistra che in Emilia Romagna vedrebbe il Pd tra una forbice del 25-29%.
Buono sarebbe il risultato di Italia Viva tra il 4,5 -6,5%, la sinistra tra l’0,5-2,5%. La coalizione del centrosinistra raggiungerebbe il 37,5%. Attualmente è a meno 9% rispetto al centrodestra.
L’ago della bilancia quindi sarebbe il Movimento 5 Stelle che si attesta tra l’8 e il 12%. Se come sembra i grillini non hanno intenzione di allearsi con nessuno la vittoria del centrodestra in Emilia Romagna sarebbe praticamente certa.
Se si formasse una coalizione giallorossa a sostegno dell’attuale governatore del Pd al momento la competizione sarebbe molto più equilibrata.