Ma il fatidico cellulare può essere una delle cause dell’insorgenza di un tumore? Una domanda che in molti si pongono.Le Iene nell’ultima puntata andata n onda hanno cercato di dare risposte concrete.
Le Iene, con un lungo servizio sui danni che può provocare il cellulare alla nostra salute, hanno chiesto l’intervento della Dottoressa Fiorella Belpoggi, direttore di uno dei centri di ricerca sul cancro più rinomati in Italia, il Ramazzini di Bologna.
La dottoressa è stata intervistata dall’inviato delle Iene Matteo Viviani. Già nel 2013 le Iene si interessarono a uno studio che si stava svolgendo proprio nel centro ricerca di Bologna sui danni che può provocare un campo elettromagnetico.
Dopo nove anni, si è giunti ai primi risultati delle ricerche.
La Dottoressa Fiorella Belpoggi ha detto che secondo gli studi e le ricerche effettuate in questi nove lunghi anni il cellulare potrebbe portare conseguenze molto gravi alla salute.
Il motivo delle conseguenze molto gravi alla salute sono le onde elettromagnetiche propagate dal cellulare.
Le Iene hanno dimostrato che l’intensità del campo magnetico diminuisce sempre se si allontana il cellulare dal corpo.
Secondo gli studi il cellulare emette più radiazioni quando è in luoghi chiusi, come in casa, o in auto, o in treno.
Le Iene poi hanno intervistato persone colpite di tumori al cervello che avevano un uso smisurato del cellulare, dalle 5 alle 7 ore al giorno.
La dottoressa Fiorella Belpoggi alla fine dell’intervista ha dato alcuni suggerimenti. Il primo di cercare di evitare di tenere il telefono attaccato all’orecchio. Il secondo di utilizzare il viva-voce o le cuffie e preferibilmente il wireless.
Poi è consigliabile di non avere il telefono vicino al cuore.