Michelle Campbell e Chris Korres avevano avuto un bambino, Benjamin che , però, era nato prematuro.
I genitori vivevano momenti di apprensione perché il bambino era stato messo nell’incubatrice e non poteva essere mandato a casa. I medici avevano spiegato ai genitori che il piccolo avrebbe dovuto prendere peso prima di essere mandato a casa. I genitori erano costantemente con il loro piccolo e seguivano ogni sviluppo nell’attesa di sentirsi dire che il piccolo aveva raggiunto il peso che lo faceva essere fuori pericolo.
Un giorno Michelle e Chris si allontanarono per pochi minuti dal loro bambino e tornarono poco dopo.
Quando arrivarono vicino al bambino videro che ai vari tubi collegati al piccolo era appeso un mantello blu.
La mamma in un primo momento si spaventò e non capì cosa fosse, ma poi guardando meglio vide che si trattava di un mantello blu e sopra c’era la lettera B di Benjamin.
Vicino al mantello c’era un biglietto: “Al nostro piccolo supereroe, tutto l’amore di Stephanie T”.
La mamma non capiva chi potesse aver messo quel mantello perché non conosceva nessuna Michelle.
Poi i medici le dissero che era un’infermiera che si occupava dei bambini prematuri e che in quel modo voleva infondere il coraggio di farcela.
La mamma per l’emozione e per il gesto dolcissimo fatto nei confronti del suo bambino scoppiò a piangere.