Giovane donna è in attesa ma le dicono che non c’è più il battito, lei insiste per portare avanti la gravidanza
Una giovane donna, Shannon era in attesa del suo primo bambino tanto voluto e cercato insieme al marito.
La coppia non vedeva l’ora di conoscere il loro bambino e già si erano occupati di organizzare tutto per la sua nascita. Un giorno, però, durate un’ecografia di controllo, il ginecologo disse ai futuri genitori che non si sentiva più il battito, che l’uovo era vuoto e per questo toccava fare un raschiamento. La coppia apprese con infinito dolore la notizia e Shannon pretese di fare un ulteriore controllo che diede lo stesso esito.
Il ginecologo disse che a quel punto era importante procedere con il raschiamento altrimenti la donna sarebbe potuta andare incontro a problematiche serie quali un’emorragia.
Ma Shannon non volle sottoporsi al raschiamento pur conoscendo tutti i rischi di questa decisione.
Comunicò la sua volontà ai medici che era quella di aspettare ancora due settimane prima di sottoporsi al raschiamento. I medici le esposero tutto il loro disappunto ma la donna si mostrò convinta della sua scelta.
Dopo le due settimane Shannno tornò a farsi visitare e, questa volta, inspiegabilmente per i medici ma non per l’istinto materno di Shannon, il battito c’era e dopo nove mesi è nata una bellissima bambina.